Il cifrario One Time Pad, detto anche Cifrario di Vernam, è un sistema crittografico basato sul cifrario di Vigenère, al quale si aggiunge
il requisito che la chiave di cifratura abbia la stessa lunghezza del testo da cifrare. Inoltre questa chiave non deve essere usata più di una
volta: da qui deriva il nome One Time Pad ( taccuino monouso). Durante la Guerra Fredda, minuscoli blocchetti di fogli con pagine e pagine di
lettere venivano forniti agli agenti sul campo. Dovevano essere facili da nascondere e contenere stringhe di lettere casuali da usare come
chiavi per i messaggi in codice. Il cifrario era a disposizione sia del mittente che del ricevente. Una volta usata una pagina, questa doveva
essere strappata e distrutta. Una serie di lettere (generalmente 5) poste all'inizio del messaggio cifrato servivano a dare un riferimento su
quale parte della stringa di lettere chiave fosse stata usata per la cifratura, in modo da permettere l'inversione del procedimento una volta
ricevuto il messaggio. Se la chiave è generata come una serie effettivamente casuale di lettere, il cifrario è perfetto, quindi in grado di
eludere ogni tipo di crittanalisi. Non necessita nemmeno di sovracifrature. Venne usato spesso, ad esempio dagli agenti
sovietici negli Stati Uniti. Fu grazie a questo sistema che i segreti della bomba atomica passarono ad Est dal nostro caro Occidente perduto.
N.B: Il testo riportato ed usato come esempio di cifratura è un memorandum da J.Edgar Hoover dello State Department's Intelligence & Research Bureau datato 29 Novembre 1963, esso è frutto dell'opera di un dipendente del Federal Bureau of Investigation, creato durante lo svolgimento delle sue funzioni ufficiali. In quanto opera del Governo federale degli Stati Uniti d'America, è nel dominio pubblico.